Alcuni giocatori trovavano il livello del campionato lussemburghese (BGL Ligue) piuttosto basso, ma furono la mancanza di investimenti pubblici (e in Lussemburgo non mancano di certo) nella formazione delle giovanili (il calcio lussemburghese dispone di un solo centro, situato a Mondercange) e il rifiuto di Paul Philipp di spostare il campionato lussemburghese in quello belga a provocare notevoli problemi alla nazionale lussemburghese. Viene annunciato l’avversario dell’Inazuma Japan nella finale del torneo di qualificazione asiatico, i Lupi della Bufera, nazionale dell’Uzbekistan, il cui punto di forza sono gli attaccanti Dilshod Sokurov e Maxim Alimatov; Keenan e Zippy ne analizzano le strategie e, scoprono, oltre che l’enorme potenziale della squadra uzbeka, la loro agitazione durante la partita, cosa che invece non avveniva l’anno prima. Nota bene: come previsto dai regolamenti FIFA, le partite terminate ai tiri di rigore dopo i tempi supplementari sono considerate pareggi. 2 partite della squadra eliminata agli ottavi di finale dai francesi padroni di casa (partita in cui Keane non è stato impiegato). La prima squadra giocava le partite interne presso il PalaBianchini. Sul rilancio Tanakor supera la difesa e tira a rete con le Zanne d’Avorio, che spiazza Terry e porta in vantaggio la sua squadra. Keenan serve poi Falco che evita Napa e Boapan e serve Victor, il quale pareggia con la sua Stoccata Invertita: 2-2. La riscossa delle Tigri Supersoniche non si fa attendere: Tanakor tira con le sue Zanne d’Avorio, ma questa volta Terry lo neutralizza con la Parata del Cestista.
Dopo numerosi capovolgimenti di fronte, Maxim supera Keenan e Zippy e tira di nuovo a rete con la Febbre dell’Oro ma questa volta Terry neutralizza la conclusione con la sua nuova tecnica Artigli di Guardia. Dopo numerosi capovolgimenti di fronte, la palla viene rubata a Falco ancora una volta con la Ruota Tagliente; il pallone giunge poi sui piedi di Maxim, mentre Riccardo viene isolato dalla difesa dai giocatori uzbeki, e Maxim tira a rete con la Febbre dell’Oro: Terry tenta la Parata del Cestista ma fallisce e i Lupi della Bufera raddoppiano. Poi Riccardo tira a rete con il suo Tiro Sonoro, maglie più belle calcio parato però dal portiere avversario Udom con la Gomitata Devastante. Giovanni Trapattoni. Peggio andò il mondiale di Corea del Sud-Giappone 2002: la squadra alla vigilia era tra le favorite, ma, dopo aver passato a fatica il primo turno, esprimendo un gioco difensivista e rinunciatario, fu clamorosamente eliminata ancora al golden goal negli ottavi dai padroni di casa della Corea del Sud (1-2), in una partita segnata da pesanti contestazioni relative alle decisioni dell’arbitro, l’ecuadoriano Byron Moreno; fu il risultato peggiore dal 1986. Al campionato d’Europa 2004, similmente deludente, l’Italia uscì dal torneo al primo turno.
In vista del campionato d’Europa 2008, venne introdotta una nuova maglia con colletto a «V» e bordi color oro. La prima maglia fu sempre la stessa, mentre in alcune occasioni venne indossata una maglia celebrativa con il colletto con il laccetto, una striscia rossa centrale e due nere, lo stemma della città di Foggia sul petto, ed il logo dell’ottantennale sulla manica. Dopo una serie di passaggi con il Virtuoso Vulcanico di Riccardo, la palla passa proprio a Buddy che tira a rete con la Catapulta Furiosa, la quale batte la Gomitata Devastante di Udom, e il Giappone pareggia: 1-1. Falco tenta poi un’incursione ma viene bloccato dal Blocco a Falce e, sul passaggio di Napa, Tanakor riceve la palla, ma viene bloccato in due tempi da Keenan e Zippy; su quest’azione si chiude il primo tempo con le squadre sul punteggio di 1-1. Nell’intervallo, poi, Trina rifiuta la proposta di Buddy poiché non ancora pronta per l’amore. Dal 2005 la Castellana ha disputato dieci campionati consecutivi di Serie D; non è mai riuscita a raggiungere i play-off mentre in tre occasioni è dovuta ricorrere ai play-out per centrare la salvezza (nel 2008 contro il Verucchio, nel 2009 con il Russi e nel 2011 con il Trento).
Da questa era stato concesso in usufrutto al Fascio Giovanile di Combattimento di Desio nel 1932 a solo ed esclusivo vantaggio dei giovani quale Colonia Elioterapica. Sul rilancio Arion supera Yuri Averin con la tecnica Z Zag e serve Victor che con la Stoccata Invertita batte il portiere Alexei Karnov, rimasto immobile, e accorcia le distanze: 1-2. Con il goal di Victor si chiude il primo tempo con i Lupi della Bufera in vantaggio. Dopo una serie di passaggi precisi, coordinati sempre da Keenan e Zippy, Arion tira con il Vento Supremo che batte la Gomitata Devastante di Udom e porta il Giappone in vantaggio per 3-2. A fine partita si vedono gli occhi di Napa illuminarsi di un’inquietante luce lilla e, sugli spalti, Bailong che osserva l’Inazuma Japan con un sorriso beffardo. La partita comincia subito con un passaggio di Bein Laurel, dopo aver evitato Cerise, a Bailong il quale tira a rete con il suo Uragano Bianco, che viene concatenato dal Leopardo delle Nevi di Njord; il tiro è talmente potente che spazza via Riccardo e sbaraglia Terry, nonostante avesse tentato una prodigiosa respinta, e s’insacca in rete: 1-0. Mentre Frank si trova in difficoltà a causa di un infortunio alla caviglia, la Resistenza del Sol Levante rende impossibile ogni movimento ai giocatori dell’Inazuma Japan, bloccandone tutte le azioni.