1906 – Fondazione della sezione calcio dello Sport Club Spezia. 1995 – L’Associazione Calcio Spezia fallisce e durante l’estate viene immediatamente costituito lo Spezia Calcio 1906 che mantiene la categoria. Durante la stagione 2017-2018, le partite casalinghe di Europa League sono disputate presso il Mapei Stadium di Reggio Emilia a causa della non conformità con gli standard UEFA dello Stadio Atleti Azzurri d’Italia; per il medesimo motivo, anche i turni preliminari di Europa League della stagione seguente vengono disputati nel medesimo impianto, maglia inghilterra mentre nella stagione 2019-2020 le partite casalinghe di Champions League sono disputate allo Stadio San Siro di Milano. Il campionato 2019-2020 (giocato ad intermittenza a causa della pandemia di COVID-19) si rivela più soddisfacente, con gli spezzini che, guidati dal tecnico Vincenzo Italiano, raggiungono un positivo terzo posto finale in classifica con 61 punti, valevole per le semifinali play-off, facendo inoltre registrare il migliore piazzamento della storia del club in un campionato ufficiale. Il primo club cittadino ad iscriversi in una competizione ufficiale fu la U.S. Nell’annata successiva, l’allenatore è Pasquale Marino, il quale riesce a portare lo Spezia al sesto posto finale; ai play-off, gli aquilotti vengono sconfitti in casa al primo turno per 2-1 dal Cittadella.
Nel primo confronto i liguri ipotecano la promozione imponendosi per 1-0 allo Stirpe; perdono la partita di ritorno con il medesimo risultato, ma, ancora in virtù del migliore piazzamento nel campionato regolare, i bianconeri possono festeggiare la prima promozione in Serie A della loro storia. È il campionato successivo al caso Catania, i posti disponibili per la promozione diretta sono cinque, più uno che uscirà dallo spareggio interdivisionale contro la quart’ultima di Serie A. Nel girone di ritorno, però, la squadra accusa un calo che la porta a una lunga serie di risultati negativi (delle prime sedici partite del girone di ritorno, ne vincerà solo una), sicché a marzo Agarini lascia tutto all’imprenditore marchigiano Edoardo Longarini; la squadra si fa intanto sorpassare da tutte quelle di vertice, terminando il campionato al settimo posto, maglie da calcio vintage a quattro punti dalla zona promozione. Nel 1997 la società passò nelle mani del trio Ferrari-Baldi-Dozzi: in seguito alla salvezza conquistata ai play-out contro il Novara, però, decidono, di comune accordo, di tirarsi indietro. La vittoria casalinga all’ultima giornata contro il Venezia per 2-1 oltreché una combinazione di risultati utili porta lo Spezia alla salvezza senza play-out: la squadra raggiungendo il 15º posto ultimo posto disponibile per raggiungere la salvezza diretta.
La squadra rimane sul fondo della classifica per gran parte del campionato, rischiando la retrocessione in Serie C; questo porta all’esonero di Massimiliano Alvini, sostituito da Luca D’Angelo. G.S. Arsenal Spezia: 5º nel girone A della IV Serie. 1945-1946 – A.C. Spezia: 3º nel girone B della Prima Divisione ligure. Vince la Divisione Nazionale. Squadra scelta per gli incontri del 13 e 14 dicembre 2010 contro la Nazionale di calcio a 5 della Finlandia. Nella annata 2022-2023, complice le sconfitte nelle ultime due partite del campionato, la squadra si ritrova a disputare sul terreno del Mapei Stadium di Reggio Emilia uno spareggio contro il Verona, perso 1-3, che condanna la squadra al ritorno in Serie B dopo tre stagioni consecutive in massima serie. Arsenal Spezia, nasce l’Associazione Calcio Spezia-Arsenal che eredita il titolo di IV Serie. Vince la Coppa Italia Serie C (1º titolo). 1952-1953 – A.C. Spezia: 15º nel girone D della IV Serie. 1951-1952 – A.C. Spezia: 14º nel girone C della Serie C. Retrocesso in IV Serie. Vince la Supercoppa di Lega di Serie C1 (1º titolo).
Ausonia La Spezia 1919: 11º nel girone A della Serie B-C Alta Italia. 1943-1944 – VV.FF. Spezia: 1º nel girone eliminatorio D Emilia del Campionato Alta Italia. 1° nel Gruppo C (Emilia e Romagna) delle semifinali interregionali. 1º nel girone B delle finali regionali Emilia. G.S. Arsenal Spezia: 4º nel girone F della Lega Int. 1953-1954 – A.C. Spezia: 4º nel girone B della Promozione Liguria. 1954 – Dalla fusione tra A.C. Spezia e G.S. Ci riconosciamo molto in questa visione che è anche alla base del nostro lavoro per continuare a migliorare anno dopo anno l’Autodromo, partendo dalla sua gloriosa storia. Wisla Cracovia: nel novembre ’98 è in programma il ritorno dei 16.mi di finale di Coppa Uefa Parma-Wisla Cracovia, e, dalla sera prima dell’incontro, parte la caccia al polacco, in rappresaglia all’accoltellamento di un tifoso gialloblù all’andata. Nella semifinale di andata contro il Chievo lo Spezia perde per 2-0 al Bentegodi ma nella partita di ritorno al «Picco», con un’inaspettata rimonta, vince per 3-1 e, grazie al migliore piazzamento ottenuto nella stagione regolare, si qualifica per la decisiva finale contro il Frosinone. Il ritorno in B si rivela molto complicato.